Il curatore d’arte non ha solo il compito di ideare un progetto, seguirlo e presentarlo nel migliore dei modi, deve raccontare e avere una visione dell’arte inserita nella realtà al di fuori del fare artistico. Nel lavoro di Alessandra Ioalé questo tipo di progettualità a 360° è palese.
Rossana Calbi
“Alessandra Ioalé. Il writing descritto nella sua storia” di Rossana Calbi
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“Il curatore d’arte non ha solo il compito di ideare un progetto, seguirlo e presentarlo nel migliore dei modi, deve raccontare e avere una visione dell’arte inserita nella realtà al di fuori del fare artistico. Nel lavoro di Alessandra Ioalé questo tipo di progettualità a 360° è palese.” . Così Rossana Calbi @rossanacalbi mi introduce nella sua intervista per Stigmazine 7 @stigmazine. La ringrazio di cuore per questa bella presentazione e per avermi dato la possibilità di parlare del mio lavoro, che porto avanti con alcuni dei miei artisti, come @etnik_art @cristina_gardumi, @marcantonio68 e @guidosegni; di tornare a parlare del mio libro #PanicoTotalePisa, protagonista insieme alle importanti pubblicazioni della @wholetrainpress del progetto #graffanthology realizzato lo scorso anno alla @galleriavarsi; e infine la ringrazio perché ho avuto anche modo di parlare di altri progetti, come la mostra #1984 curata da @pietro_rivasi alla Galleria Civica di Modena, a cui ho guardato con stima e ammirazione . Finalmente vi posso mostrare alcuni scatti del cartaceo, che potrete trovare a Milano oppure online sullo store della rivista. . Ritratti fotografici by @michela.biagini Michela Biagini
A post shared by Alessandra Ioalé RDV (@reginadelvinavil) on Dec 27, 2019 at 6:33am PST
Uscita a novembre 2019 sul n° 7 della rivista quadrimestrale STIGMAZINE Il cartaceo è possibile trovarlo a Milano o sullo store online della rivista.